Palazzo Monti della Pieve

Situato ai piedi del colle di San Pancrazio, a metà strada tra Brescia e il lago di Garda, il Palazzo Monti della Pieve di contrada Borgosotto è una dimora del XV secolo.

Nel XVIII sec. il palazzo venne trasformato in dimora di campagna dai baroni Monti: le caratteristiche dei saloni affrescati presentano infatti un'impronta barocca; pareti, soffitti lignei e chiodati sono tipici del Settecento bresciano. Tracce del periodo Neoclassico si ritrovano nella decorazione di ottocentesca del salone principale, dove Napoleone Bonaparte soggiornò e stabilì il suo quartier generale, e dove oggi è possibile celebrare il matrimonio con rito civile.

E' varcato il portone d'ingresso che ci si ritrova dinnanzi ad una cornice scenografica di rara suggestione: il lungo porticato del palazzo si affaccia sul giardino nobile con annesso il brolo, che termina ai piedi della chiesa romanica di san Pancrazio. Una lunga scalinata in pietra bianca conduce dalla prima balza del brolo fino al frutteto.

Il Palazzo Monti della Pieve è la location ideale per svolgere un ricevimento nuziale, poichè gli spazi possono ospitare fino a 300 persone.

Dal patio in mattoni antichi si accede all'ampia sala di fine Quattrocento, cuvage del Palazzo, che può ospitare fino a 160 persone, ed attorniata da cinque sale minori con volte a botte e camini decorati, che possono ospitare un centinaio di persone.